QUADRI BASSA TENSIONE

Il Motor Control Center è il quadro ideale per il comando e la protezione dei motori. 
I cassetti permettono la realizzazione di qualsiasi tipo di avviamento motore. Ogni colonna può ricevere fino a 10 cassetti. I cassetti possono andare da una altezza minima di 200 mm e con modularità di 100 mm arrivare ad un massimo di 800 mm. L’esecuzione a cassetti estraibili permette la rapida sostituzione dei cassetti con il quadro in esercizio. Tutti i cassetti di pari modularità sono intercambiabili fra loro per la massima flessibilità e continuità di esercizio dell’impianto.

Il cassetto può assumere le seguenti posizioni a porta chiusa:

All’interno del vano, con cassetto asportato, è garantito il grado di protezione IP 2X mediante l’utilizzo di serrande automatiche, di materiale isolante, che segregano le parti in tensione. 
Al connettore di potenza è possibile connettere cavi fino ad una sezione di 120 mm2.
 Tramite l’utilizzo di interblocchi meccanici ed elettrici viene impedito il sezionamento del cassetto in tensione. La dimensione del cassetto viene determinata in base al tipo di avviamento ed ai componenti necessari per il corretto funzionamento del motore.
 Ogni colonna è dotata di uno scomparto laterale per l’allacciamento dei cavi di potenza ed ausiliari. Gli scomparti sono equipaggiati di appositi traversini che agevolano gli ammaraggi dei cavi. La larghezza minima di questi scomparti è di 210 mm che può essere aumentata in funzione delle esigenze del Cliente.

L’ingresso dei cavi nel quadro può avvenire sia dall’alto che dal basso.
 L’accessibilità del quadro, per ogni attività di manutenzione, è dal fronte.

Dimensioni pannello mm (LxHxP) 850/940x2250x500.

Il cassetto può essere utilizzato per le varie tipologie di avviamento con la possibilità di ricevere componenti dei principali costruttori.

Ogni cassetto è equipaggiato di:

Le pinze di potenza sono costituite da due semipinze che si inseriscono in un profilo a C. 
In caso di corto circuito, lo sforzo elettrodinamico induce le due semipinze ad aumentare la pressione di contatto con il profilo verticale, garantendo così le prestazioni di tenuta al guasto.
Ogni singola pinza ha una tenuta di 250 A, in caso di portate maggiori (fino a 500 A) viene montata una seconda pinza in parallelo.

Il connettore ausiliario, di tipo autocentrante, è costituito da due monoblocchi in resina che contengono 32 contatti striscianti con portata nominale di 12 A. Particolari accorgimenti garantiscono una continuità di contatto anche in presenza di vibrazioni.

Il quadro Power Center è un quadro di distribuzione, sviluppato per l’installazione in impianti elettrici di elevata potenza ed in presenza di notevoli correnti di corto circuito.
In impianti di questo deve essere garantita la massima sicurezza del personale, la continuità di servizio e la facilità di ispezione e manutenzione. 
Il quadro Power Center risponde a pieno a tutte queste esigenze.
 Costruito in lamiera presso piegata è capace di resistere alle sollecitazioni dovute agli sforzi elettrodinamici generati dalle correnti di guasto, e alle sovrappressioni dovute ad arco interno fino a a 100 kA. La struttura è disegnata in modo tale da permettere un accesso al quadro sia dalla parte anteriore che posteriore, garantendo la massima sicurezza dell’operatore.

Dalla parte frontale si può accedere ai componenti sia ausiliari che di potenza ed è sempre garantito un grado di protezione IP 2X, anche a porte aperte.

Dalla parte posteriore si accede alla zona collegamento cavi, ai sistemi di sbarre di derivazione opportunamente segregati ed alle morsettiere ausiliarie. Il quadro è costruito con forma di segregazione 4B o inferiore a seconda delle esigenze d’impianto.
 Il sistema di sbarre principale è alloggiato nella parte superiore del quadro.

Il quadro Power Center può essere affiancato da colonne MCC a cassetti estraibili in modo da renderne più flessibile l’impiego e realizzare così un quadro di tipo Power Motor Control Center.

Al fine di garantire maggiormente l’operatore il quadro Power Center può essere realizzato a tenuta d’arco interno per una corrente di guasto fino a 65 kA per 0,3 sec.

Il quadro è costruito in conformità alle norme IEC 61439-1 e 61439-2.

Il sistema sbarre del quadro è costituito da piatti di rame elettrolitico di varie sezioni in funzione delle correnti richieste. Le sbarre orizzontali sono alloggiate nella parte superiore del quadro e sono sostenute da traversini in acciaio presso piegato e da isolatori a pettine in PBT di Fabbricazione Alfaquadri. 
Le sbarre omnibus costituite da spezzoni imbullonati tra loro corrono per tutta la lunghezza del quadro orizzontalmente. Da queste, a mezzo di giunzioni imbullonate, vengono derivate le sbarre verticali poste nella parte posteriore di ogni scomparto, da cui a loro volta vengono derivate con speciali giunzioni imbullonate le alimentazioni delle singole utenze.

I vani connessione cavi sono posti nella parte posteriore del quadro e opportunamente segregati tra loro e da altre parti in tensione rispettando la forma costruttiva 4B. Dopo aver aperto la porta posteriore si accede allo scomparto cavi dove sono poste le morsettiere ausiliarie fissate alle strutture del quadro.
Ogni unità funzionale dispone del proprio vano di uscita cavi di potenza predisposto con sbarre di rame elettrolitico per la connessione dei cavi e chiuso mediante l’utilizzo di una piastra che permette l’accessibilità al quadro, anche in servizio, garantendo la sicurezza dell’operatore.

Le apparecchiature di potenza e ausiliarie sono poste nella parte anteriore del quadro. I cubicoli permettono l’accesso ai componenti in qualsiasi momento. I componenti sono disposti in modo tale da poter effettuare attività di manutenzione senza rimuovere altre parti del quadro. I componenti impiegati hanno per la maggior parte grado di protezione IP 2X. Quando ciò non è possibile la sicurezza dell’operatore è garantita mediante l’impiego di interblocchi meccanici o segregazioni con materiale isolante.